Roberto Rapastella

COLORE PREFERITO: GIALLO

Roberto Rapastella nasce a Spoleto (PG) nel secolo scorso. Ama il cinema, la letteratura mistery e l’arte moderna. Dal 2018, dopo alcuni esperimenti giovanili, riscopre il piacere della scrittura e inizia a scrivere con più regolarità. Predilige le atmosfere noir, più consone al suo sentire in quanto legate alle problematicità del vissuto quotidiano. Alcuni suoi racconti sono contenuti in un’antologia intitolata “5 secondi e sei racconti”, auto pubblicata su Amazon . Il suo romanzo d’esordio “Il viale – Bar & club” è stato pubblicato dalla Casa Editrice LuoghInteriori nel mese di aprile del 2023. L’ultima pubblicazione è “7 anime perdute” edita da Bertoni Editore, una raccolta di racconti sul tema dei sette vizi capitali che ospita i racconti di sette autori diversi, uno per ogni vizio.

Articolo apparso su SpoTnews del 8 agosto 2019

UN GIALLISTA SPOLETINO FINALISTA CONTEMPORANEAMENTE A DUE PRESTIGIOSI CONCORSI LETTERARI

UNA PASSIONE RIESPLOSA RECENTEMENTE.
di Moreno Orazi
Ritrovo in una vecchia cartella dove conservo scritti e disegni di miei amici degli anni della adolescenza e giovinezza e glielo porto. E’ un noir scritto circa 30 anni fa da Roberto Rapastella. Si intitola “Kris”. L’effetto che produce il ritrovamento è davvero inaspettato ed entusiasmante. Si riaccende così in lui la irresistibile
passione manifestata fin da allora per la letteratura e la filmografia gialla che lo aveva spinto a scrivere quella storia, condivisa tra l’altro da tutto il gruppo di amici e suggellata da una partecipazione in massa alle giornate conclusive dell’edizione del 1988 del Mystfest, il festival del giallo che si teneva a Cattolica
diretto da Irene Bignardi. Si trattava di un evento culturale molto seguito ed atteso dagli appassionati del genere che, purtroppo, fu successivamente soppresso.

Il ritrovamento del dattiloscritto avviene in una circostanza particolare. Roberto Rapastella ha raggiunto l’eta della pensione. Il nipote legge il manoscritto e lo sollecita a partecipare ad un concorso letterario in quel di Firenze. Roberto Rapastella riprende il manoscritto, lo riscrive e lo invia senza successo.

Quello che invece succede dentro di lui è importante. Evidentemente il fuoco covava sotto la cenere. La passione per la scrittura ed il genere riesplode alimentata negli anni da molteplici letture e visioni di film e inizia a scrivere racconti brevi.

Con ii due racconti “5 secondi” e il “Un velo d’argento” partecipa al “Premio  Nebbia gialla festival per letteratura noir e poliziesco“ 2019 che ha sede nella città di Suzzara in Provincia di Mantova e al “Giallo Ceresio. Concorso letterario” 2019,  che si svolge a Porto Ceresio sul Lago di Como in Provincia di Varese.

Dopo una severa selezione entrambi ottengono la nomination per l’assegnazione dei primi premi. “5 secondi” è tra i cinque finalisti della sezione RACCONTI INEDITI del “Premio Nebbia gialla festival per letteratura noir e poliziesco “2019 mentre “Un velo d’argento” è tra i primi venti racconti finalisti della sezione RACCONTI INEDITI che si contenderanno il primo premio in entrambi i concorsi.

Ora non resta che aspettare fiduciosi l’epilogo finale. Posso dire che avendoli letti, i due racconti sono
davvero avvincenti. Non ci resta dunque che incrociare le dita ed aspettare.

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